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Attività agricola e tutela ambientale  

La Bonifica Renana gestisce in forma diretta l’attività agricola su 1.805 ettari, suddivisi in quattro corpi, per lo più ricadenti nelle casse di espansione di sistema e negli ambiti territoriali soggetti a vincolo idraulico permanente. Le funzioni di gestione idraulica delle acque di superficie (scolo, distribuzione idrica e tutela idrogeologica) che la Bonifica Renana svolge comportano significativi risvolti per la salvaguardia ambientale. 
attività agricola e ambientale 
L’attività agricola della Renana si caratterizza per la sostenibilità: dalle colture biologiche alle sperimentazioni sulle essenze da biomassa, sono molte le iniziative in multifunzionalità e tutela della biodiversità. Si realizzano anche interventi di pulizia e sfalcio dei canali consortili e, per gli enti locali, verde pubblico a servizio della nuove casse di espansione e vasche di laminazione, opere di ingegneria naturalistica, creazione di prati e boschi igrofili, gestione faunistica.
gestione aree umide  
Al nodo idraulico di Saiarino e Vallesanta sono connesse le principali casse di espansione di sistema: Bassarone, Campotto e Vallesanta. 850 ha di valli, incluse nella VI stazione del Parco del Delta del Po. Si aggiungono le casse Gandazzolo Vecchia, Cornacchia e Dosolo, quest'ultima destinata al riequilibrio ecologico e naturalistico. 
esternalità ambientali della funzione irrigua 
La Renana distribuisce per l'irrigazione circa 70 milioni di metri cubi di acqua annui. L'uso di acque di superficie, oltre a garantire un’agricoltura professionale e di qualità, comporta effetti positivi sull’ambiente: il ritorno della risorsa idrica nel ciclo naturale, la ricarica delle falde freatiche, la diluizione e la fitodepurazione dei reflui degli scarichi urbani, il mantenimento dell’agroecosistema naturale, del paesaggio rurale storico e di un’agricoltura vitale. 
progetto LIFE GREEN4BLUE
Progetto vincitore del bando europeo Life Biodiversità 2018, incentrato sulla valorizzazione dei canali di bonifica come infrastrutture verdi-blu per la connessione delle aree naturali del territorio (Rete Natura 2000), attraverso una gestione innovativa che integri sicurezza idraulica, supporto alla biodiversità locale, lotta alle specie alloctone invasive e tutela del paesaggio. SCOPRI DI PIÙ >
progetto BONEX
Il Consorzio è partner del progetto BONEX (Boosting Nexus Framework Implementation in the Mediterranea) il cui scopo è implementare modelli sperimentali che, partendo dall’analisi di situazioni locali, catalizzino le migliori pratiche di gestione idrica, per ottimizzare l’integrazione e la governance tra politiche di settore e gestione idrologica, energetica, agroalimentare e ambientale. SCOPRI DI PIÙ >
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